La risposta è : DIPENDE.
IL COMPORTAMENTO DEI GATTI IN NATURA
I gatti in natura sono sia prede che predatori e il modo di abbracciare utilizzato dall'uomo, cioè avvolgere il micio tra le braccia, viene visto dal gatto come il gesto di un predatore che cattura, avvolge ed intrappola la sua preda usando il suo corpo.
Anche se l’uomo non compie questo gesto in modo aggressivo, gli abbracci possono essere interpretati dal gatto come un gesto di cattura e di pericolo.
Questo non significa che non potete prendere in braccio il vostro micio, ma che dovrete farlo solo nei modi e nei tempi giusti.
IMPARARE A LEGGERE IL GATTO
Il gatto non è appagato dalle nostre stesse cose. Ha motivazioni differenti da noi umani.
Comprendere i comportamenti del vostro micio è di fondamentale importanza per il suo benessere.
Quando rientriamo in casa, la prima cosa che vorremmo fare è coccolarlo e abbracciarlo, ma molti gatti non amano questo tipo di approccio.
Imparare a leggere i segnali, ci permette di creare una relazione rispettosa.
Rispettare i suoi tempi e i suoi modi, gli permetterà di fidarsi di noi.
Se impariamo ad osservare, aspettare, avere movimenti lenti e un tono di voce calmo e tranquillo, creeremo le basi per una buona relazione.
Sarà lui che si avvicinerà a noi quando capirà che non esistono pericoli e che non siamo una minaccia. Più saremo invadenti, più il gatto ci ignorerà o avrà comportamenti aggressivi nei nostri confronti. Uno stress costante derivante da continue manipolazioni porterà il vostro micio a non stare bene.
IL SENSO DEL VERO AMORE SPIEGATO DA
'IL PICCOLO PRINCIPE'
-Ti amo- disse il piccolo principe.
-Anche io ti voglio bene-
rispose la rosa.
-Ma non è la stessa cosa- rispose lui.
-Voler bene significa voler prendere possesso di qualcosa, di qualcuno. Significa cercare negli altri ciò che riempie le aspettative personali di affetto, di compagnia.
Voler bene significa rendere nostro ciò che non ci appartiene, desiderare qualcosa per completarci perché ci manca qualcosa.
Voler bene significa sperare, attaccarsi alle cose e alle persone a seconda delle nostre necessità.
E se non siamo ricambiati, soffriamo.
Quando la persona a cui vogliamo bene non ci corrisponde, ci sentiamo frustrati e delusi. Se vogliamo bene a qualcuno, abbiamo alcune aspettative.
Se l'altro individuo non ci dà quello che ci aspettiamo, stiamo male.
Il problema è che c'è un'alta probabilità che l'altro sia spinto ad agire in modo diverso da come vorremmo, perchè non siamo tutti uguali.
Ogni essere vivente è un universo unico. Amare significa desiderare il meglio dell'altro anche quando le motivazioni sono diverse.
Amare è permettere all'altro di essere felice anche quando il suo cammino è diverso dal nostro. E' un sentimento disinteressato che nasce dalla volontà di donarsi, di offrirsi completamente dal profondo del cuore.
Per questo, l'amore non sarà mai fonte di sofferenza.
Quando una persona dice di aver sofferto per amore, in realtà ha sofferto per aver voluto bene. Si soffre a causa degli attaccamenti.
Se si ama davvero, non si può stare male perché non ci si aspetta nulla dall'altro. Quando amiamo, ci offriamo totalmente e senza chiedere niente in cambio, per il puro e semplice piacere di 'dare'. Ma è chiaro che questo offrirsi e donarsi in maniera disinteressata può avere luogo solo se c'è conoscenza. Possiamo amare qualcuno solo dopo che lo conosciamo davvero.
Amare significa fare un salto nel vuoto, affidare la propria vita alla propria anima. E l'anima non si può indennizzare. Conoscersi significa sapere quali sono le gioie dell'altro, qual è la sua pace, quali sono le sue ire, le sue lotte, i suoi errori. Perché l'amore va oltre la rabbia, la lotta e gli errori.
E non è solo presente nei momenti allegri. Amare significa confidare pienamente che l'altro ci sarà sempre, qualsiasi cosa accada, perché non ci deve niente. Non si tratta di un nostro egoistico possedimento, bensì di una silenziosa compagnia. Amare significa che non cambieremo, né con il tempo, né con le tormente, né con gli inverni. Amare è attribuire all'altro un posto nel nostro cuore affinché ci resti in qualità di partner, padre, madre, fratello, figlio, amico. Amare è sapere che anche nel cuore dell'altro, c'è un posto speciale per noi. Dare amore non ne esaurisce la quantità, anzi l'aumenta.
E per ricambiare tutto quell'amore, bisogna aprire il cuore e lasciarsi andare-
-Adesso ho capito- rispose la rosa dopo una lunga pausa.
-Il meglio è viverlo- le consiglio il piccolo principe.
Amare un gatto quindi, significa volere il meglio per lui a discapito delle nostre aspettative.
Vuol dire che decidiamo di mettere il suo bisogno davanti al nostro.
Solo così potremo dire di amarlo davvero.
GATTI CHE ABBRACCIANO
Esistono delle eccezioni
Ogni gatto è UNICO E SPECIALE
Ogni gatto avrà delle caratteristiche particolari che lo porteranno a compiere azioni non standardizzate.
Non possiamo generalizzare, come non possiamo farlo con gli esseri umani.
Per questo motivo esisteranno gatti a cui piace essere abbracciati e altri che odieranno anche solo il contatto con noi.
Francesca Biundo
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